È una pratica che non ha certo bisogno di molte presentazioni, perché negli anni ha raggiunto una certa fama e diffusione (nonostante il calo degli ultimi anni, anche prima dell’emergenza da Coronavirus). L’opportunità di un notevole risparmio nell’immediato, in effetti, è molto ghiotta: le cure dentistiche, in particolare nell’ambito dell’implantologia, possono avere un certo peso sul portafoglio e sul bilancio familiare!
Ed infatti sui social media, nei forum e quando si parla dei temuti costi del dentista viene sempre fuori la solita frase: “In Italia i dentisti son tutti ladri…in Croazia spendo pochissimo!”.
Oppure si parla appunto dei famosi centri “Low Cost” tra cui Vitaldent, Dottor D, Dental Pro, Primo, Iperdent, Dentalcoop, Dentista.tv e tanti altri. Inoltre ci sono molteplici pubblicità su Facebook, volantini appesi nei centri commerciali, messi sulle macchine, banchetti durante le feste di paese.
Dovete anche sapere ci sono delle persone, in Italia, che vengono pagate a percentuale per portare italiani a curarsi nelle cliniche estere (fanno i procacciatori di clienti ed autisti), ottenendo rimborsi fissi più percentuali sui lavori eseguiti.
Eppure, il più delle volte si tratta proprio di questo: un risparmio nell’immediato, ma che può nascondere insidie e portare a complicazioni di carattere logistico, economico e biologico.
Senza voler assolutamente far di tutta l’erba un fascio, e considerando che se un paziente non ha le possibilità è giusto rivolgersi dove costa meno (è capitato anche a me di inviare dei pazienti in cliniche estere), dopo aver fatto i conti per capire l’entità del risparmio, il consiglio che posso dare è quello di porsi un’altra domanda, forse più importante: “perché costa così poco?”
Qui dobbiamo differenziare tra le cliniche Low Cost in Italia ed il fenomeno del turismo odontoiatrico.
Partiamo dalle prime. Pensandoci bene, le cliniche low cost, per mantenere dei prezzi il più competitivi possibili, dovranno pur risparmiare su qualcosa, considerando che, rispetto all’estero, la tassazione è la stessa dei dentisti normali così come gli stipendi dei dipendenti e gli affitti dei locali.
E quindi? Senza voler generalizzare, ecco alcuni spunti di riflessione che emergono dopo aver parlato con colleghi che hanno lavorato in questi centri e visto numerosi pazienti trattati da questi centri.
Oltre a questi ci sono altri due fattori da considerare:
Dopo le riflessioni legati ai low cost in Italia, passiamo un attimo ad analizzare il fenomeno del turismo odontoiatrico.
Il primo e più scontato motivo per cui all’estero le cure costano meno è un banale “segreto di pulcinella”: la tassazione! Nei paesi dell’est europeo la tassazione, così come gli stipendi del personale e moltissime altre voci, è incredibilmente più bassa che in Italia!!! E quindi questo risparmio viene ovviamente “rigirato” sul paziente.
Questo concetto, unito spesso ai concetti già visti sopra, permettono di raggiungere un importante risparmio.
Eppure parlando di turismo emergono altri due punti importanti di riflessione, da considerare qualora si parli di riabilitazioni di tutta la bocca o implantologia.
Il primo è come vengono impostati i piani di cura. Spesso e volentieri i piani di lavoro sono abbastanza “standard”, ossia rimozione di tutti i denti con sostituzione impiantare dell’arcata su 4 o 6 impianti. Di sicuro è un’ottima soluzione per chi ha già la dentiera o denti veramente da estrarre. Ma capita che in moltissimi casi…i denti possano essere salvati e quindi diventa a mio parere un danno biologico estrarli!
Riguardo ai piani di cura e alla terapia, punto in comune anche con i low cost, bisogna anche puntualizzare nei lavori protesici che le variabili che possono modificare pesantemente il prezzo sono ad esempio il numero di protesi che vengono comprese nel lavoro ed i materiali!
Per risparmiare sul costo finale ad esempio viene a volte compresa una unica protesi che fa da provvisorio e definitivo, spesso in resina. Invece ad esempio in Microdent prevediamo una protesi provvisoria e poi una volta guariti i tessuti una definitiva con materiali di qualità superiore, precisione maggiore ed estetica più alta. Questo singolo fattore può far variare il costo finale dal 30 al 50%…con numerosi riscontri sulla qualità finale.
Il secondo riguarda la velocità di esecuzione delle terapie. Ponendo il caso che realmente vadano estratti tutti i denti per mettere gli impianti. In Italia per una riabilitazione di questo tipo spesso servono numerosi mesi per permettere la corretta guarigione dell’osso, delle infezioni presenti sui denti, l’integrazione degli impianti…e tanti altri piccoli dettagli che non sto qui a spiegare.
Quindi, sebbene mettendo nei panni del paziente capisco che paia bellissimo ed incentivante fare un viaggio - spesso pagato - in un bel posto ed in una settimana tornare con la dentatura nuova…i rischi sono veramente molti. Può andare spesso bene (ci sono moltissime testimonianze positive) ma se va male…è un problema veramente molto molto importante e di difficile risoluzione se non con spese e terapie assurde.
Un altro aspetto che a mio parere non andrebbe sottovalutato è quello dell’assistenza post trattamento. Inoltre, la lontananza con uno studio dentistico che si trova in un altro paese non permette facilmente visite di controllo successive per monitorare la guarigione.
Io invece sono convinto che il rapporto tra il medico e il paziente non si esaurisce una volta che si esce dallo studio con i denti nuovi: al contrario, bisogna sempre pensare che il trattamento è un procedimento, a volte anche lento, che comprende anche il processo di guarigione e tutti i controlli necessari, anche banalmente per migliorare la chiusura dei denti.
In queste fasi è molto importante essere seguiti da uno specialista per vedere come sta andando. E anche la semplice seduta di igiene è una occasione per effettuare un controllo sui lavori effettuati in bocca.
Alcune cliniche estere si stanno organizzando per degli studi convenzionati in Italia per i controlli…ma non è routine.
Inoltre, non bisogna neanche ignorare i vantaggi e i servizi aggiuntivi che può offrirti uno studio rispetto a un altro. Nella cifra finale dello studio specialistico della tua città spesso sono compresi servizi che possono tornare molto utili, se non addirittura indispensabili.
Un esempio molto importante è quello della garanzia. Per fare un esempio, in Microdent i lavori di implantologia hanno una garanzia di 5 anni, con anche la possibilità di estenderla fino a 10 anni.
Immaginate di aver speso migliaia di euro e, dopo pochi anni, di avere problemi legati alla terapia: se il lavoro fatto nella vostra bocca non è garantito, vi potreste trovare al punto di partenza, costringendovi a rivolgervi a un altro studio, magari della vostra città e a ricominciare tutto da capo.
Inoltre, quando scegliete uno studio, informatevi anche sui metodi di pagamento.
Ponetevi questa domanda: devi pagare l’intero importo prima della visita o il pagamento è rateizzabile o divisibile in parti? Avere a disposizione più modalità di pagamento è un'opzione molto interessante per non dover sborsare l’intera cifra subito, anche prima di conoscere il medico che cambierà il tuo sorriso!
E se volete pagare l’intero importo subito, state attenti che si tratti di una struttura sicura, magari con anni di esperienza alle spalle e con delle buone recensioni su internet. È infatti notizia di qualche mese fa, come già accennato, il fallimento di una importante catena di studi dentistici low cost, che ha lasciato senza denti in bocca anche i pazienti che avevano già pagato per intero il trattamento!
Mi sento in dovere di mettervi in guardia dalle insidie che si nascondono dietro gli allettanti prezzi delle cliniche est europee, non tanto per convincervi a non rivolgervi a loro, ma per permettervi di fare una scelta consapevole.
Le cose per me più importanti, già accennate precedentemente, sono due.
La prima è il rischio di trattamenti inutili e non necessari, e la seconda è che la maggior parte delle cliniche low cost avrà la tendenza a scegliere terapie più semplici e più costose. Si tratta di trattamenti in cui il margine di guadagno è più ampio, ma che potrebbero non essere la scelta ideale per il tuo specifico caso.
A questo proposito, Microdent ha deciso di adottare una filosofia diversa: secondo il nostro concetto di Odontoiatria Sostenibile, la priorità sarà sempre quella di proteggere e salvaguardare, per quanto possibile, il dente naturale del paziente, e di ricorrere all’implantologia o ad altre soluzioni solo quando il dente è già perso o risulta pesantemente compromesso.
Il tutto verrà bilanciato sulle tue esigenze di tempo e di budget al fine di permetterti di avere la cura più corretta dandoti la possibilità di affrontarla in serenità anche dal punto di vista economico grazie anche alle molteplici modalità di pagamento.
Quindi, ecco un’ultima domanda che puoi farti prima di scegliere il tuo dentista: “Siamo sicuri che il dente vada sostituito?”
In Microdent ti aiuteremo a rispondere a questa domanda già durante la prima visita. E soprattutto, cosa più importante, nella scelta di un medico il prezzo è importante ma non deve essere l’unico fattore di scelta! Per ulteriori informazioni, non esitare a contattarci.
Se stai cercando un dentista a cui affidarti, siamo certi di poterti aiutare. Cerchiamo infatti soluzioni su misura, basate anche sulle tue esigenze di tempo e di budget.
I protocolli Microdent sono stati sviluppati in oltre 30 anni di pratica, migliaia di ore di studio e oltre 4300 pazienti trattati.
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Dott. Simone Stori – Dentista Bologna – Esperto Cura della parodontite
Lunedì e Venerdi: 8.30-18.30 - Mercoledi: 8.30 - 19 - Martedì e Giovedì: 9.00 - 19.30 - Sabato (2 al mese) 9.00 - 15.30
Perchè riteniamo che tutti abbiano il diritto di masticare e sorridere possibilmente con i propri denti…nella massima serenità.