I danni del fumo sulla salute della bocca sono accertarti e conosciuti, soprattutto come causa dell’infezione parodontale: per i tabagisti il rischio di sviluppare la parodontite è di 3,5 volte maggiore rispetto a quella di un non fumatore, rischio che aumenta fino a 7 volte se si è geneticamente predisposti.
Ma vale lo stesso discorso per le sigarette elettroniche? Molte persone credono che le alternative elettroniche abbiano un impatto minore sul proprio organismo e sulla propria salute. Purtroppo, un recente studio ha dimostrato come i rischi di contrarre l’infezione parodontale siano maggiori anche per gli “svapatori”.
La ricerca è stata realizzata presso la New York University e pubblicata sulla rivista iScience. I ricercatori hanno dimostrato come anche il fumo elettronico danneggia il microbiota della bocca, favorendo agenti patogeni, ed esponendo al rischio di parodontite, con la possibile conseguenza della perdita dei denti.
Lo studio è stato condotto su più di 100 pazienti, tra cui vi erano fumatori tradizionali, fumatori “elettronici” e non fumatori. Le infezioni del cavo orale sono risultate presenti in maniera importante nelle bocche dei fumatori tradizionali, con una percentuale di poco minore in chi usa esclusivamente sigarette elettroniche. Inoltre, è stata riscontrata la presenza di batteri come i Porphyromonas e i Veillonella, entrambi responsabili di infezioni parodontali.
La ricerca quindi suggerisce che l’ambiente della bocca e il microbiota orale vengono notevolmente compromessi anche se si fa esclusivamente uso delle sigarette elettroniche. Si tratta del primo studio che affronta questo argomento, dato che finora i ricercatori si erano concentrati quasi esclusivamente sui fattori di rischio per i fumatori tradizionali. Ricordiamo anche che i danni sul microbiota sono un problema per chi si sottopone a una terapia parodontale: la risposta positiva alla terapia diventa più complessa se non si smette, o almeno riduce, il vizio del fumo. Dati questi risultati, il discorso può essere facilmente esteso anche a chi fa uso di sigarette elettroniche.
Il fumo inoltre può nascondere i sintomi che permettono il riconoscimento dell’infezione parodontale, come l’alito cattivo. Questo non permette di intervenire in tempo sull’infezione e quindi di lasciare che la situazione orale peggiori.
Questo studio si aggiunge alla liste delle tante buone ragioni per smettere di fumare, anche le sigarette elettroniche. Se siete fumatori, possiamo consigliarvi di dare maggiore attenzione alla propria igiene orale e di andare più spesso da un dentista per poter tenere sotto controllo una eventuale infezione.
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